C’è qualcosa nella testa delle persone, quando si parla di crescita del pene, che tende a creare un alone negativo verso questa tematica. La realtà però è ben diversa e ci racconta che se affrontata in maniera seria, la crescita del pene può risolvere numerosi problemi.
Esistono infatti falsi miti che vanno assolutamente sfatati affinché in questo ambito venga fatta un po’ di pulizia riguardo a luoghi comuni e duropurismi senza senso (perdonami il politichese, lo abbandono subito). Perché? Perché interessarsi a questa tematica significa trovare risposte ad eventuali problemi che risiedono nel tuo apparato riproduttivo. A cosa mi riferisco? Al fatto che farsi crescere il pene è una pratica salutare per quest’ultimo e per gli organi che lo costituiscono.
Quello che rovina tutto sono i metodi proposti da altri per arrivare all’allungamento del pene. Cose del tipo: “ecco come ho allungato il pene di 4 cm in poco tempo” sono cavolate da rifiutare al volo e senza pensarci due volte.
In definitiva, sì, è possibile farsi crescere il pene. Quello che cambia di molto è come decidi di farlo crescere. Se continui a leggere ti spiego dettagliatamente il metodo più sicuro ed efficace affinché non ti fai male qualora decidi di allungarti il pene.
Come ti dicevo sopra, prima di vedere il metodo più sicuro per la crescita del pene senza inciampare in problemi di varia natura, hai bisogno di conoscere tutti quei falsi miti che fino ad ora ti hanno distratto o fatto pensare che è tutta una cavolata.
Crescita pene impossibile? Falso, ma…
Ecco il primo falso mito che hai già incontrato in questo articolo se hai già visitato il mio blog.
L’allungamento del pene non è impossibile, esistono anche test fatti da alcuni medici che lo possono dimostrare e ormai migliaia di persone condividono le loro esperienze sui forum online. Quello che spinge ancora oggi alcune persone a credere che è impossibile è la pubblicità falsa che alcune aziende fanno su questa materia.
L’allungamento sfrenato e in pochissimo tempo è impossibile, questo sì. Per far crescere il pene ci vuole minimo un mese e di sicuro non cresce di 4 cm a volta. Imprimilo nella mente!
L’allungamento in pochissimo tempo
Come sopra, il secondo falso mito riguarda l’allungamento del pene in pochissimo tempo. E’ una cosa falsa oltre che impossibile. Eccoti i numeri reali testati su decine di migliaia di persone negli anni…
La maggior parte degli uomini guadagna circa 1-2 centimetri tra lunghezza e circonferenza in meno di quattro mesi, 2-3 centimetri dai tre ai dodici mesi, più di 3 centimetri da uno a due anni. La velocità con cui si raggiungono risultati dipende dall’obiettivo, dalla costanza nell’allenamento, dalla cura nell’esecuzione degli esercizi, dal giusto atteggiamento mentale e da svariate altre cause individuali.
Ma non è tutto.
“Anche se fosse, il pene non è un muscolo… non cresce!”
Il pene è ANCHE formato da muscolo, per circa il 50%. Sì, non è muscolo scheletrico come quello dei bicipiti, ad esempio, ma è un muscolo liscio.
La percentuale dipende da persona a persona, da età a età; insomma da parecchie cose. La cosa in comune, però, è che maggiore è questa percentuale e maggiore sarà la funzionalità del tuo pene. Da qui è facilmente collegabile il fatto che allenando il pene sarà possibile aumentare la percentuale di muscolatura presente.
…e le pillole?
Esistono parecchie pasticche per la disfunzione erettile (quel problema per cui un uomo non riesce a raggiungere e mantenere un’erezione soddisfacente) o anche più in generale il viagra. Ecco, queste pasticche sono presentate come la fine di tutti i problemi per sempre.
In realtà tutto ciò è falso, assolutamente falso. Queste pillole sono una soluzione sì, ma per un breve periodo di tempo. Successivamente il loro effetto miracoloso tenderà ad affievolirsi.
Insomma, nel lungo periodo non sono di aiuto.
Un altro mito: gli sviluppatori
Di questo argomento te ne parlo molto più dettagliatamente qui. Sicuramente, però, ripetere giova e quindi ti spiego il problema degli sviluppatori per l’ingrossamento del pene.
Qual è il problema? E’ molto semplice. Gli sviluppatori per il pene sono utili, sarebbe disonesto dire l’incontrario, ma acquistano la loro utilità nel momento che vengono affiancati ad un’altra pratica. Qualora viene a mancare questo affiancamento, gli sviluppatori diventano quasi inutili ma soprattutto pericolosi.
Perché? Anche qui è abbastanza semplice da intuire se li hai visti. Se non li hai visti, ti basta sapere che alcuni sviluppatori sono dei ganci ai quali vengono appesi dei piccoli pesi. Tutto ciò va poi legato al tuo pene che va tenuto per un po’ di tempo (parecchio tempo per far sì che faccia effetto). Solo all’idea di dovermi appendere dei pesi al pene mi sono un po’ intimorito…
“Ok, Roberto, ma allora qual è questo affiancamento miracoloso che rende efficace gli sviluppatori?”. Te lo spiego qui sotto!
La soluzione
La cosa più duratura, più salutare e più efficace che puoi fare per risolvere i tuoi problemi col tuo pene, è fare esercizi manuali. Non è una marketta, è la pura REALTA’.
Di cosa sto parlando? Sin da quando sono stati fatti i primi test per l’allungamento del pene, gli sviluppatori o le pillole varie non esistevano. Sono stati inventati degli esercizi manuali e mentali che andavano ad allenare il pene e i muscoli del pavimento pelvico per migliorare il flusso sanguigno e tutto l’apparato sessuale.
Con gli anni sono stati poi inventati gli sviluppatori per evitare la “fatica” di usare le mani. La realtà però è che questi strumenti non fanno altro che simulare automaticamente gli esercizi di cui ti sto parlando.
Gli esercizi di Kegel, il Jelqing o lo Stretching sono le fondamenta per l’ingrossamento e l’allungamento del tuo pene. Hanno gradi di difficoltà e l’allenamento va strutturato secondo un certo criterio per evitare di andare in sovraccarico allenandosi troppo. Insomma, è come andare in palestra ad allenare i bicipiti o i pettorali, con la differenza che a beneficiarne sono gli organi che comprendono l’apparato sessuale.
Perché vado ripetendo questa cosa? Ti faccio un esempio. Gli esercizi di Kegel non sono manuali, si tratta di allenare i muscoli del pavimento pelvico con la mente (in pratica li devi indurire e rilassare per tot sessioni). Facendo questi esercizi però non rinforzi solo quei muscoli, ma vai a stimolare indirettamente la prostata che ne beneficerà in termini di salute. E ancora, rinforzando questi muscoli avrai un maggiore controllo sulla tua eiaculazione e un miglior flusso sanguigno in tutto il pene. Ecco il perché!
Come saperne di più
“Sì, belli gli esercizi, ma come posso saperne di più a riguardo che ne ho bisogno?”. Ovviamente hai ragione, e per fortuna ho la soluzione a portata di mano.
Ho sviluppato il metodo Pene Potente che racchiude tutti gli esercizi vitali e necessari per l’allungamento del pene e l’ho messo a tua disposizione. Per saperne di più non devi fare altro che cliccare nel banner qui sotto e leggerti tutte le informazioni utili a riguardo.
Ti ringrazio per essere arrivato fino a qui, ti invito a non aspettare ancora a cliccare qui sotto e ti faccio un in bocca al lupo per i tuoi futuri allenamenti.
Ciao scusa del disturbo ho un problema con la crescita del pene non lo ho ancora misurato ma ce l’ho come un bambino di 10 anni e piccolo confronto che io ho 17 anni quasi 18 come posso rimediare il problema sara forse perche non dormo tanto??
Come sai che hai questo problema
se non l’hai misurato?
Comunque, vai qui: https://penepotente.it/risorse-gratuite/
È veramente possibile far crescere il pene ne ho bisogno.. ho 19 anni ed ho solo 10.5cm…
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A che etá inizia a sviluppare grazie per le risposte
A sviluppare che cosa?
Salve, si potrebbe sapere intorno a che età finisce lo sviluppo maschile, e quindi anche la crescita del pene?
È variabile da persona a persona. Diciamo dai 18 ai 21 anni massimo.
Salve io ho 18 anni e ho un pene lungo 13 cm, quindi sarei anche nella media, avevo una domanda da farle, di quanto cresce di solito il pene ? cm o mm ?
Ciao Danilo,
con gli esercizi è di solito possibile un allungamento nell’ordine dei centimetri (quanti, poi, è individuale e dipende da vari fattori).